USCITA: giugno 2012
Collezione Cronaca Nera
144 pagine, brossura, b/n
15.00 euro
LUCA AMERIO: sceneggiatore
LUCA BAINO: sceneggiatore
MATTEO VALDAMERI: disegnatore
Cosa venne trovato sotto il ponte dei Frati Neri, quella mattina londinese del giugno 1982, è noto. Cosa portò Roberto Calvi, uno degli uomini più potenti d’Italia in quel posto, invece è rimasto un mistero. La storia di un piccolo banchiere che nell’arco di un decennio è riuscito a entrare in affari con il Vaticano, la Mafia e la Finanza Internazionale, caldeggiato dalla Massoneria e appoggiato dalla Politica. Un piccolo banchiere divenuto il Banchiere di Dio. L’ascesa di un uomo che ha voluto sempre di più, accumulando soldi, potere e segreti.
Tanti segreti da trasformare una tutela in un pericolo di vita. A 30 anni dalla sua scomparsa, con l’aiuto delle nuove inchieste e testimonianze, si fa luce su uno dei gialli italiani più controversi degli anni Settanta.
Un mistero che coinvolge il mondo finanziario milanese, il Vaticano, la loggia massonica P2, i servizi segreti, la politica, la mafia e la Banda della Magliana.
« Santità sono stato io ad addossarmi il pesante fardello degli errori nonché delle colpe commesse dagli attuali e precedenti rappresentanti dello IOR, comprese le malefatte di Sindona; [...] sono stato io in tutto il Centro-Sudamerica che ho coordinato la creazione di numerose entità bancarie, soprattutto allo scopo di contrastare la penetrazione e l’espandersi di ideologie filomarxiste; e sono io infine che oggi vengo tradito e abbandonato… » – Roberto Calvi, lettera a Giovanni Paolo II